Le collezioni dei Gioielli Pilgiò
Le collezioni Pilgiò racchiudono l’eccellenza dell’arte orafa in quattro linee distintive, capaci di trasformare la materia in emozione.
- La collezione Oro Muto esprime raffinatezza e minimalismo, con linee pure e dettagli ricercati che rivelano la classe intrinseca del metallo prezioso.
- Ferro Oro unisce la robustezza del ferro alla luminosità dell’oro, dando vita a creazioni dal carattere forte e inconfondibile.
- Inclusioni celebra l’imprevedibilità, incorporando pietre, elementi naturali o frammenti di metallo in design unici e originali, capaci di sorprendere.
- Titanio esplora la leggerezza e la resistenza di questo materiale innovativo, giocando con sfumature e texture per gioielli dall’appeal contemporaneo.
Queste quattro collezioni incarnano la visione creativa di Pilgiò, in un dialogo armonioso tra tradizione e ricerca costante di nuove frontiere stilistiche. Ogni gioiello rispecchia l’identità del marchio, con un’estetica e inconfondibile.
Collezione “Oro Muto”
La Collezione ORO MUTO, introdotta nel 1995 nel laboratorio di gioielli Pilgiò come vera e propria sperimentazione orafa, sovverte l’estetica convenzionale dell’oro, notoriamente caratterizzato da una superficie lucente e “rumorosa” per la sua ostentazione visiva. Il metallo prezioso viene qui sottoposto a una serie di trattamenti termici e galvanici di precisione che ne modificano la microstruttura: la superficie, generalmente liscia, assume una peculiare rugosità opaca e spugnosa, evocando l’aspetto ruvido della roccia lavica.
Questa originale metodologia, denominata ORO MUTO, trasforma l’oro in una materia plastica dalla forte identità tattile, puntando su una lavorazione artigianale che enfatizza la dimensione scultorea piuttosto che la brillantezza esteriore. La finitura, esito di controllate variazioni di temperatura e di processi elettrochimici, riduce intenzionalmente la riflessione della luce, esaltando invece la consistenza intrinseca del materiale.
Più che un semplice risultato estetico, tale scelta rivendica la purezza stessa dell’oro, opponendosi allo sfarzo e alla vanità di una superficie ostentatamente lucida. L’approccio “MUTO” sottolinea quindi la centralità del metallo in quanto elemento primigenio, riportando l’oro a una dimensione essenziale e autentica, in cui la forma e la consistenza prevalgono sull’appariscenza, conferendo un valore artistico e simbolico più profondo a ogni creazione.
Collezione “Inclusioni Materiche”
Il metallo prezioso, trattato come una base, viene fuso e combinato con frammenti di acciaio, scorie di ferro, elementi in bronzo, pietre grezze e laterizi, generando un insieme di contrasti cromatici e texture inattese. Questa lavorazione accurata, che prevede l’integrazione di materiali eterogenei attraverso processi di saldatura, incastonatura e finitura a mano, produce gioielli dal forte impatto visivo e concettuale, in cui l’aspetto rugoso e imperfetto degli elementi di recupero dialoga con la lucentezza sottile del metallo.
La vita stessa si rivela attraverso la materia: l’utilizzo quotidiano del monile favorisce infatti un’evoluzione continua delle superfici, mantenendo e alimentando la loro vitalità. La reazione chimica tra la pelle e i composti metallici, che si manifesta nel corso del tempo, modifica gradualmente i colori, favorendo la comparsa di patine e ossidazioni dall’aspetto unico e irripetibile. Questa metamorfosi naturale, espressione di una chimica intrinseca, rende ogni gioiello un organismo “vivo” ed in costante mutamento.
Proprio da questa visione scaturisce l’idea di rivalutare materiali poveri e di scarto – quali chiodi, scorie, mattoni o frammenti eterogenei – trasformandoli in creazioni orafe dall’elevato contenuto artistico. L’accurata selezione e la successiva fusione o integrazione di tali elementi conferiscono nuova vita a oggetti altrimenti destinati all’oblio. Il fascino dei materiali vissuti trova così un nuovo linguaggio espressivo, esaltando la plasticità e la forza primigenia della materia. Questa sperimentazione artigianale, fortemente legata a un’estetica dell’imperfezione, valorizza la storia insita in ogni frammento, che diventa parte integrante di un gioiello capace di mutare e raccontare la propria evoluzione nel tempo.
Collezione “Titanio”
Il titanio rappresenta una delle più recenti e innovative frontiere del nostro repertorio di gioielli fatti a a mano, grazie alle sue peculiari caratteristiche di estrema resistenza, leggerezza e biocompatibilità. Questo metallo, ampiamente utilizzato in ambito aerospaziale e biomedicale, viene qui declinato in chiave orafa attraverso un connubio armonioso di tecniche artigianali e macchinari di precisione. Lavorato a mano con procedure termiche e meccaniche avanzate, il titanio consente di ottenere superfici dall’elevato impatto estetico, con cromie che spaziano dal blu cobalto al viola intenso, passando per varie gradazioni di verde e altre tonalità cangianti.
La trasformabilità nel tempo costituisce un aspetto fondamentale di ogni gioiello realizzato in titanio: le finiture, frutto di trattamenti di anodizzazione o di variazioni controllate della temperatura, possono evolvere con l’uso, arricchendo ogni pezzo di sfumature sempre nuove. Essendo un metallo inossidabile, anallergico e totalmente bio-compatibile, il titanio non richiede rivestimenti protettivi e si mantiene inalterato a lungo, preservando la sua brillantezza unica e le sue proprietà fisiche anche in condizioni di sollecitazione o contatto prolungato con la pelle.
Il risultato è un gioiello che unisce tradizione e avanguardia, celebrando l’eleganza intrinseca di un materiale leggero ma straordinariamente robusto. Il titanio si impone così come autentico protagonista, in grado di offrire una palette di cromie ricercate e un’estetica raffinata, coniugando in modo sapiente innovazione, qualità artigianale e rispetto per la persona che lo indossa.
Collezione “Ferro-Oro”
Affascinati dalle potenzialità espressive del ferro, abbiamo scelto di valorizzare questo metallo considerato “povero” attraverso lavorazioni artigianali che prevedono l’inserimento di fodere ed elementi strutturali in oro. L’unione tra i due materiali (ferro-oro), apparentemente antitetici, genera una potente dialettica cromatica: il grigio intenso del ferro, carico di storia e forte valenza simbolica, si contrappone alla lucentezza preziosa dell’oro, capace di esaltare i dettagli e le superfici in modo raffinato.
Per conferire nuova nobiltà al ferro, vengono adottate diverse tecniche di forgiatura, cesellatura e finitura manuale, con un’attenzione particolare ai passaggi di saldatura e all’incastonatura dei componenti aurei. L’oro funge così da anima strutturale o da rivestimento selettivo, accentuando in maniera elegante i volumi e le linee del gioiello.
La collezione “Ferro-Oro” nasce dunque dalla volontà di coniugare l’essenza solida e genuina del ferro con la finezza dell’oro, esprimendo un equilibrio armonioso tra robustezza e opulenza. Questa duplice anima, al contempo delicata e vigorosa, rende la linea una delle più sentite e rappresentative del nostro percorso creativo, testimoniando la continua ricerca di un linguaggio in cui materiali distinti possano dialogare e valorizzarsi reciprocamente.
Sedotti dalle qualità plastiche del cemento ad alte prestazioni, abbiamo esplorato la possibilità di nobilitarne la natura “brutale” attraverso l’inserimento puntuale di argento 925. L’accostamento fra i due materiali (gioielli in argento-cemento), diversi per storia e comportamento, genera un contrasto tattile e visivo di grande intensità: la superficie porosa e profonda del conglomerato minerale dialoga con il riflesso freddo dell’argento, che cattura la luce e definisce con precisione bordi e incavi.
Per ottenere questa fusione materica adottiamo impasti cementizi fibrorinforzati a granulometria controllata, sottoposti a cicli di maturazione in camera climatica per garantire bassissima porosità. Successivamente applichiamo lamine d’argento tramite un processo combinato di ancoraggio meccanico e brasatura a bassa temperatura, rifinito con micro-sabbiatura selettiva e lucidatura manuale. L’argento funge da pelle strutturale o da inserti funzionali, proteggendo il cemento da aggressioni esterne e valorizzandone i volumi con bagliori calibrati.
La collezione dei Gioielli “Argentamento” Pilgiò nasce dunque dalla volontà di far convergere la robusta essenzialità del cemento con l’eleganza tecnica dell’argento, dando forma a un equilibrio inedito tra materia grezza e purezza metallica. Questa doppia anima, al contempo monolitica e luminosa, rende la linea un manifesto della nostra ricerca: dimostrare che anche materiali distanti possono interagire in modo virtuoso, generando un linguaggio estetico capace di sorprendere e di durare nel tempo.